Progetto Affettività e Sessualità

Educazione sessualità e affettività

 Educazione sessuale e affettività.pdf

Incontro Docenti e genitori con le relatrici 10 MARZO 2023.pdf

Scopriamo il nostro corpo e alleniamoci a riconoscere i suoi cambiamenti,  i sentimenti e le emozioni.

Progetto rivolto agli alunni/docenti/genitori delle classi 5 A e B  Scuola Primaria Don Milani

           I.C. Malipiero  Marcon-Venezia   Anno scolastico 2022/2023

Negli ultimi anni la richiesta da parte degli istituti educativi di inserire nel programma formativo corsi di educazione alla sessualità ed educazione all’affettività rivela quanto sia necessario affrontare con i ragazzi alcune tematiche delicate, che fanno parte della natura umana, ma che vanno affrontate da un punto di vista educativo e di preparazione all’età adulta e non solamente attraverso le perturbazioni e le informazioni spesso non a misura di bambino dei nuovi mezzi di comunicazione.

I bambini della scuola primaria iniziano a porsi diverse domande e a studiare i diversi aspetti legati alla natura animale, umana, all’origine della vita, alla riproduzione; iniziano a socializzare fra loro, a scambiarsi esperienze, ad approfondire le relazioni tra pari, la differenziazione sessuale appare sempre più importante, così come i ruoli di genere dettati dal contesto culturale-sociale.

Parlare di questi temi con i bambini è importante per favorire un apprendimento idoneo, congruo all’età, e favorevole ad un’immagine sana e serena di quella che è la relazione affettivo-sessuale. La scelta dei contenuti da trattare spetta ai team docenti coinvolti, tenendo conto che l’obiettivo è quello di attivare un pensiero positivo sulla sessualità dando sia informazioni sulla normalità dello sviluppo sessuale sia trattando la problematicità e il disagio. L’idea è quella di far capire che la storia degli uomini e delle donne è una storia importante, piena di significati che l’uomo e la donna sono stati dotati di un corpo che li rende unici e che gli permette di conoscere il mondo e di comunicare con gli altri.

L’apprendimento dovrebbe quindi coinvolgere anche questi aspetti, in quanto parliamo di eventi naturali, ma anche fortemente connotati dall’ambiente. Nella società odierna, spesso i nostri bambini sono da una parte “bombardati” da immagini provenienti dai media (utilizzano infatti sempre più nuove forme di comunicazione, film, pubblicità, programmi televisivi, Internet, telefonini,), e dall’altra parte possono ritrovarsi nell’elaborazione di queste informazioni, nella creazione di immagini delle relazioni umane e dell’affettività con disorientamenti, confusioni, immagini a volte distorte e poco serene che rimangono silenziose, perché argomenti “tabù”.

OBIETTIVI

È importante informare e sensibilizzare i bambini sin da piccoli a riflettere sulle emozioni, sui sentimenti, sui valori della relazione umana, sugli aspetti legati alla sessualità, sul valore e il rispetto del corpo e dell’intimità, affinché crescano con delle immagini mentali ed un atteggiamento il più possibile empatico, sereno, chiaro. Questa breve attività educativa è atta a favorire un sano e armonico sviluppo dell’individuo nelle sue componenti affettive, relazionali e sessuali, con lo sviluppo di quelle abilità e competenze che permettono di mantenere un controllo attivo sulla propria esperienza. Far acquisire ai bambini una maggiore consapevolezza della responsabilità personale nel campo dei comportamenti affettivo-sessuali, in ordine alla prevenzione di comportamenti a rischio.

È quindi necessario promuovere un’informazione sana, serena, che possa aiutare i bambini ad inserire la conoscenza del proprio corpo, del suo sviluppo, e possa cosi approfondire il tema dell’affettività/sessualità e del suo valore in un quadro che veda lo sviluppo di abilità necessarie alla conduzione di uno stile di vita connotato nei termini della salute in generale, ma relazionale e sessuale in particolare. Si fa riferimento al concetto di empowerment inteso come processo attraverso il quale i singoli individui acquisiscono potere, cioè abilità, capacità, conoscenze, competenze, modalità relazionali che permettono all’individuo di affrontare con fiducia, creatività e progettualità gli eventi che si presentano nel corso dell’esperienza. Affettività/sessualità in questa occasione sono aspetti intrecciati che vengono affrontati con il contributo di tutti i punti di vista dei partecipanti all’interno di un’esperienza relazionale e di gruppo protetta, orientata alla conoscenza, e alla consapevolezza di sé e dell’altro. La conduttrice potrà cosi accompagnare ad informazioni tecniche approfondimenti legati all’affettività, alle emozioni, ai sentimenti, ai valori del rispetto e di responsabilità partendo dai contributi dei partecipanti.

Cuori

PROGETTAZIONE

-        Prima fase: incontro con gli insegnanti della classi 5°A e B, per analizzare la domanda e tarare in modo specifico l’intervento, che andrà illustrato e condiviso con tutti i genitori. Il primo incontro avrà una durata di 2 ore

-        Seconda fase: due ore di formazione per gli insegnanti delle due classi.

-        Terza fase: incontro ed attività con gli alunni delle classi 5°a e 5b.

-       Quarta fase:restituzione generale ai genitori ed  insegnanti, alla presenza della Dirigente Manuela Sartorato e della Referente di plesso Sonia Renier.Formazione dei docenti delle classi partecipanti al progetto.

METODOLOGIA

Tutto il lavoro viene svolto con modalità di riflessione e discussione, per permettere agli alunni di sentirsi accolti, accettati e non giudicati, dando loro l’opportunità di esprimersi e riflettere rispondendo alle loro richieste. Dare un tempo all’ascolto aiuta la capacità riflessiva e di maturazione del pensiero e del sentire. Durante il primo incontro con i bambini verrà  presentato un video con immagini cartoni animati e pezzi di video scientifici di presentazione del tema, con l’obiettivo di promuovere l’espressione di sé, promuovere una modalità di apprezzamento e valorizzazione reciproca, osservazione della diversità di ognuno di noi. Si lavorerà sulla comunicazione, sulla sessualità, sulla conoscenza e accettazione del corpo, sul riconoscimento delle emozioni. Per i “registi”( specialisti e docenti) sarà importante creare una relazione educativa emozionante, perché soltanto quando la conoscenza è connotata emotivamente ed è stata incorporata sembra assumere rilevanza sufficiente nell’esperienza soggettiva per partecipare alla soluzione di problemi, orientare le decisioni, sostenere le scelte e i cambiamenti di atteggiamento. Per entrare quindi nella storia di vita di una persona e nella storia del pensiero. 

PROGRAMMA

  • 31 Gennaio 2023 incontro iniziale di presentazione con insegnanti e genitori( dalle 16.30 alle 18.30)
  • 7 Febbraio 2023 formazione docenti  (dalle ore 16.30 alle 18.30)
  • 28 Febbraio 2023 incontro  alunni classi e docenti ( dalle ore 14.10 alle 16.10)
  • 28 Febbraio 2023 formazione docenti (dalle ore 16.30 alle 18.30)
  • 10 marzo  incontro finale di restituzione con insegnanti e genitori (dalle ore 16.30 alle 18.30).

1° incontro

  • Accoglienza/conoscenza – presentazione in gruppo delle attività e della formazione dei docenti – Mi presento.
  • perché ci incontriamo e di cosa parleremo
  • visione della affettività/sessualità e valori di riferimento
  • esperienza di gioco di gruppo per facilitare la comunicazione dei singoli nel gruppo.

2° incontro

Formazione dei docenti in presenza a scuola.

Si richiede come step iniziale di proporre agli studenti delle domande a “tema”  in forma di anonimato, che serviranno da “canovaccio” alle esperte per l’incontro n°3.

3°incontro

Accoglienza/conoscenza – presentazione in gruppo dell’attività – Mi presento

Dopo la presentazione del primo incontro che si pone l’obiettivo di favorire un clima disteso e di collaborazione, iniziando dalla regola del rispetto reciproco e valorizzazione del singolo, verrà proposto il tema dell’amicizia, delle relazioni nella classe, delle emozioni, delle modalità di comunicazione con il mondo e gli altri, rintracciando le regole di relazione, l’amicizia, e l’amore dal punto di vista dei bambini. Il tema verrà proposto prima sotto forma di gioco, con utilizzo di immagini di coppie, famiglie, amici e che confrontandosi tra loro per rispondere poi alle domande( preventivamente effettuate in forma anonima) su quali sono gli ingredienti necessari per creare un’amicizia, le regole per stare bene con gli amici, le regole per stare bene con noi stessi, quando si è amici, come riconoscere “i non amici”, a chi parlarne e quando. Costruzione orientata di consapevolezza condivisa e di conoscenza.

Formazione dei docenti in presenza a scuola.

4°incontro

Il confronto, la costruzione di una conoscenza condivisa e condivisibile su affettività e sessualità. Costruiamo sapere in gruppo. Esercizio di gruppo per ricostruire quello che si è appreso, ciò che è piaciuto e che è piaciuto di meno, focus sul tema dell’espressione di entrambi gli aspetti (come riconoscere situazioni spiacevoli e come difendersi). Valorizzazione del confronto e dell’ascolto come strumento per stare insieme sia in argomenti facili e divertenti sia in argomenti più delicati e difficili. Raccolta di chiarimenti e domande anonime e restituzione al gruppo. Discussione in gruppo sulle nuove forme di comunicazione e i modelli mediatici focus su risorse e rischi di questi strumenti.

La condivisione con i genitori delle riflessioni raccolte e del lavoro effettuato verrà concordato con gli insegnanti definendolo in base alle necessità.

MODALITA’ DI ATTUAZIONE DEGLI INCONTRI

Gli incontri in classe saranno di coinvolgimento attivo attraverso discussioni, lavori in piccoli gruppi, giochi, collage, cartelloni, role playing.

Eventualmente potranno essere utilizzati supporti multimediali per stimoli audio-visivi.

La modalità di conduzione e di svolgimento degli interventi sarà prettamente interattiva, in modo che la partecipazione attiva dei bambini li faccia sentire protagonisti, facilitare un’interiorizzazione significativa dell’esperienza, diventando così uno strumento di conoscenza e di relazione con gli altri.

La modalità di conduzione prevede una “orizzontale”, in cui i bambini saranno chiamati direttamente ad entrare in gioco: questa tecnica ha il vantaggio di rendere i destinatari effettivi protagonisti di un processo di riflessione e di prevenzione in un clima di giocosità, serenità e serietà.

VALUTAZIONE

Il lavoro effettuato in classe sarà valutato attraverso l’osservazione attiva del conduttore in itinere, e attraverso i rimandi dei bambini che saranno attori principali anche nell’ auto valutazione degli incontri, al fine di avere un’immagine valutativa e di orientamento per eventuali interventi successivi il più completa possibile.

Il lavoro verrà condiviso con i docenti nell’incontro finale di restituzione.

CONDUZIONE

La conduzione degli incontri sarà affidata alle Dott.sse Maria Lisa Fabris e Alice Calgaro, ostetriche presso Ospedale Ca’Foncello Treviso e docenti presso la sede Universitaria di Ostetricia di Treviso.

Referente del Progetto “Affettività e Sessualità”

Ins. Monica Battaggia